Ribera: Servono il progetto e il finanziamento per riaprire la strada comunale esterna per Poggio Diana
FONTE: http://ripost.it/?p=79060
Quella del ripristino della strada comunale esterna, che dal centro urbano porta agricoltori e visitatori nella valle del fiume Verdura e al castello di Poggio Diana, è una priorità. Questo è quanto sostiene il sindaco Matteo Ruvolo che nel corso della settimana in arrivo ha programmato un viaggio a Palermo negli uffici sia del Dipartimento del Dissesto Idrogeologico che della Protezione Civile per verificare le competenze per la redazione del progetto e del conseguente finanziamento dell'opera che ha visto nel novembre scorso la frana della collina che ha investito l'unica arteria che porta al castello medievale e tra diverse centinaia di aziende agricole che producono arance. "I sopralluoghi nel sito sono stati subito realizzati dagli uffici regionali e nazionali – dice il sindaco Ruvolo che sarà accompagnato dall'on. Margherita La Rocca Ruvolo – abbiamo presentato richiesta per un eventuale finanziamento stimato intorno a 2,5 milioni di euro, è stata pubblicata la declaratoria dello stato di calamità naturale e vogliamo capire subito chi deve intervenire per ridare una strada economicamente vitale per la collettività. Per la raccolta delle arance abbiamo utilizzato altre arterie comunali provvisorie". Alla realizzazione dell'opera è interessata anche la società Siciliacque la cui conduttura dell'acquedotto "Favara" di Burgio, che passa proprio sotto l'arteria (nella foto), e già messa in sicurezza, rifornisce di acqua potabile i comuni di Ribera, Montallegro, Cattolica Eraclea, Siculiana, Realmonte, Porto Empedocle ed Agrigento. Centinaia di coltivatori hanno bisogno di raggiungere le loro aziende agrumetate per i lavori stagionali e tanti turisti per visitare il castello di Poggio Diana.
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Quella del ripristino della strada comunale esterna, che dal centro urbano porta agricoltori e visitatori nella valle del fiume Verdura e al castello di Poggio Diana, è una priorità. Questo è quanto sostiene il sindaco Matteo Ruvolo che nel corso della settimana in arrivo ha programmato un viaggio a Palermo negli uffici sia del Dipartimento del Dissesto Idrogeologico che della Protezione Civile per verificare le competenze per la redazione del progetto e del conseguente finanziamento dell'opera che ha visto nel novembre scorso la frana della collina che ha investito l'unica arteria che porta al castello medievale e tra diverse centinaia di aziende agricole che producono arance. "I sopralluoghi nel sito sono stati subito realizzati dagli uffici regionali e nazionali – dice il sindaco Ruvolo che sarà accompagnato dall'on. Margherita La Rocca Ruvolo – abbiamo presentato richiesta per un eventuale finanziamento stimato intorno a 2,5 milioni di euro, è stata pubblicata la declaratoria dello stato di calamità naturale e vogliamo capire subito chi deve intervenire per ridare una strada economicamente vitale per la collettività. Per la raccolta delle arance abbiamo utilizzato altre arterie comunali provvisorie". Alla realizzazione dell'opera è interessata anche la società Siciliacque la cui conduttura dell'acquedotto "Favara" di Burgio, che passa proprio sotto l'arteria (nella foto), e già messa in sicurezza, rifornisce di acqua potabile i comuni di Ribera, Montallegro, Cattolica Eraclea, Siculiana, Realmonte, Porto Empedocle ed Agrigento. Centinaia di coltivatori hanno bisogno di raggiungere le loro aziende agrumetate per i lavori stagionali e tanti turisti per visitare il castello di Poggio Diana.
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