Siculiana, il Consiglio comunale approva il regolamento per l'istituzione del “baratto amministrativo”. I cittadini in difficoltà con il loro lavoro potranno compensare tasse e tributi


Martedì 22 settembre il Consiglio comunale della Città degli Sposi ha approvato il regolamento per l'istituzione del “baratto amministrativo”, strumento che consentirà ai cittadini in difficoltà di compensare il pagamento di tasse e tributi comunali con lavori di pubblica utilità.

L'innovativo regolamento, Siculiana è uno dei primi comuni della Provincia ad adottarlo, permetterà di saldare i tributi comunali tramite prestazioni occasionali di lavoro di pubblica utilità secondo le indicazioni introdotte dall'art. 24 della Legge 164 del 2014.

La proposta di regolamento, redatta a quattro mani dagli Assessori Paolo Iacono ed Enzo Zambito, è stata migliorata da entrambi i gruppi consiliari ed approvata con il voto unanime del Consiglio comunale. Nel dettaglio, potranno beneficiare del “baratto amministrativo” i contribuenti con redditi inferiori a 8.500 euro che si trovano nell’impossibilità economica di pagare tasse e tributi. L'agevolazione potrà consentire di abbattere un importo massimo di 900 Euro a famiglia.

Non appena saranno predisposti gli atti propedeutici, a seguito di bando pubblico gli aspiranti potranno presentare domanda presso gli Uffici comunali al fine di essere inseriti in una apposita graduatoria che sarà stilata secondo una specifica griglia di valutazione.

I beneficiari del “baratto amministrativo” saranno impegnati in interventi per la riqualificazione del territorio, come la pulizia, la manutenzione, l'abbellimento di aree verdi, di piazze o strade e dovranno portare a termine i progetti annualmente predisposti prestando attività lavorativa per moduli di 4 ore del valore di 30 euro.

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