Ecco il testo della nota che il Consigliere comunale Enzo Zambito ha inviato al Sindaco e al Responsabile dell'Ufficio Tecnico comunale a seguito dell'imposizione del divieto di balneazione che interessa i 100 metri ad ovest del fiume Canne e i 400 metri ad est in direzione della spiaggia di Giallonardo, divieto che comunque non riguarda la splendida spiaggia di Siculiana Marina.
Al Sindaco del Comune di Siculiana
Al Sindaco del Comune di Siculiana
epc
Al Responsabile dell'Ufficio Tecnico ComunaleAl Presidente del Consiglio Comunale
OGGETTO: Condotta Marina e Funzionamento impianto di depurazione di Siculiana Marina - Richiesta di sopralluogo congiunto per la verifica del funzionamento.
Il giorno 14 Agosto il nostro Comune è passato tristemente alla storia per aver imposto, a seguito di segnalazioni di Associazioni ambientaliste ed intervento e verifica dell'ASP di Agrigento, il divieto di balneazione nei 100 metri ad ovest del fiume Canne e nei 400 metri ad est in direzione della spiaggia di Giallonardo.
La suddetta vicenda, con tempestività, è stata diffusa da siti di informazione provinciale e stampa regionale, rappresentando una ferita inferta all'immagine del nostro territorio e un danno per tutti gli operatori economici che operano nel territorio comunale ed in particolare per quelli di Siculiana Marina.
Considerato che la gestione delle acque nel territorio comunale è espletata dalla Società Girgenti Acque SpA e che già prima dell'inizio della stagione balneare, in relazione al servizio erogato, il Consiglio comunale con delibere n. 36 del 31.10.2012 e n.17 del 13.05.2013 oltre ad esprimere perplessità sulle tariffe applicate, impegnava l'Amministrazione comunale ad intraprendere iniziative anche di natura legale per tutelare gli interessi dei cittadini.
In considerazione a quanto innanzi espresso, viste le denunce effettuate dall'Associazione Mare Amico (delegazione di Agrigento) sul presunto malfunzionamento del depuratore comunale (impianto di prima grigliatura) e con l’obiettivo di tutelare l’ambiente e il diritto alla salute, ritengo necessario ed opportuno effettuare un sopralluogo congiunto, alla presenza della Società Girgenti Acque, di una delegazione del Consiglio comunale in rappresentanza dei cittadini siculianesi, dei Tecnici del Comune di Siculiana e di quelli dell'ASP e dell'ARPA di Agrigento, al fine di verificare il corretto funzionamento dell'impianto in oggetto e la corrispondenza del ciclo di depurazione attuato e della qualità di quanto immesso in mare con quanto disposto dalla normativa nazionale.
Inoltre, considerato che a seguito delle segnalazioni effettuate dall'Associazione ambientalista Mare Amico, si è appreso dalla stampa che la Società Girgenti Acque sarebbe impegnata in interventi volti alla risoluzione della problematica più volte segnalata già dallo scorso mese di Giugno, si intende conoscere le iniziative che la Girgenti Acque ha effettuato e che intende mettere in campo per la risoluzione definitiva.
Si chiede alla S.V., nell'interesse della comunità amministrata, di dare seguito alla presente e porre in essere ogni altro utile intervento volto a tutelare la salute dei cittadini, valutando anche l'opportunità di richiedere un giusto indennizzo per il danno di immagine subito.
In attesa di un cortese riscontro si inviano cordiali saluti.
Siculiana, 17 Agosto 2013Nell'interesse della comunità e degli operatori economici di Siculiana Marina, si auspicano maggiori controlli e verifiche sulle attività di gestione e manutenzione della Società che gestisce il servizio.
Il Consigliere Comunale
Enzo Zambito
DEPURATORE DI SICULIANA (NEWS) - Canone di depurazione???
RispondiEliminaIl 17 Agosto a seguito degli accadimenti che hanno portato ad imporre il divieto di balneazione nei 100 metri ad ovest del fiume Canne e nei 400 metri ad est in direzione della spiaggia di Giallonardo, preoccupato per la situazione, mi sono premurato di inoltrare al Sindaco la nota che allego qui di seguito, con la quale si sollecitano anche verifiche in contraddittorio con l'ente gestore all'impianto di "depurazione", nota che ad oggi non ha ottenuto alcun riscontro. Riprendo oggi questa problematica dopo aver appreso, leggendo a pagina 25 della GURS pubblicata oggi, che la Società G.A. gestore del servizio idrico ha ricevuto il diniego all'autorizzazione allo scarico per l'impianto di depurazione sito nella frazione balneare del nostro Comune. (di seguito potrete leggere quanto riportato nella GURS e il contenuto del decreto). Per quanto di mia competenza solleciterò, ulteriormente, ogni utile intervento atto a tutelare gli interessi del territorio e dei cittadini sia per quanto concerne l'aspetto igienico sanitario che per le questioni di natura economica legate ad un servizio che il nostro Comune oggi non riceve.
http://www.gurs.regione.sicilia.it/Gazzette/g13-41/g13-41.pdf
http://pti.regione.sicilia.it/portal/page/portal/PIR_PORTALE/PIR_LaStrutturaRegionale/PIR_AssEnergia/PIR_Dipartimentodellacquaedeirifiuti/PIR_Organigramma/PIR_SERVIZIO1REGOLAZIONEACQUESERVIZIOIDRICOINTEGRATO/PIR_UOBn3/PIR_autorizzazionealloscarico/2013%2007%2030_DDG%20n%B0%201272_Decreto%20Diniego%20aut%20scarico%20Comun.PDF