VERGOGNA (PARTE 2°)
MODIFICHE ALLE NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE DEL PRG:
a distanza di 4 mesi dal nostro intervento di sollecito in Consiglio comunale, gli interessi dei cittadini continuano ad essere messi in secondo piano dall’Amministrazione comunale.
INFORMIAMO I CITTADINI, GLI ARTIGIANI, GLI IMPRENDITORI I COMMERCIANTI CHE DOPO 15 MESI L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE CONTINUA A FARE ORECCHIE DA MERCANTE SULLA QUESTIONE RELATIVA ALLE MODIFICHE DEL REGOLAMENTO EDILIZIO E DELLE NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE DEL PRG.
DOPO LA SCANDALOSA VICENDA, RELATIVA ALL’INFELICE ITER SEGUITO DALL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE RISCONTRATO NEGATIVAMENTE DALL’ASSESSORATO REGIONALE TERRITORIO E AMBIENTE, IL QUALE SOTTOLINEAVA LA MANCATA TRASMISSIONE DEGLI ATTI DI PUBBLICAZIONE RELATIVI AL DELIBERATO DEL CONSIGLIO COMUNALE, COSI’ COME PREVISTO DAGLI ART. 3 E 4 DELLA L.R. N. 71/1978.
DOPO LA NOSTRA RICHIESTA DI CONVOCAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE PER LA DISCUSSIONE DELLA SUDDETTA PROBLEMATICA ED IL SUCCESSIVO VOTO UNANIME DEL CONSIGLIO CHE CON DELIBERAZIONE N. 38 DEL 20.11.2012 ESPRIMEVA LA VOLONTÀ DI DARE INDIRIZZO AL DIRIGENTE DELL’UFFICIO TECNICO COMUNALE DI PROCEDERE CON LA MASSIMA CELERITÀ, E COMUNQUE ENTRO L’ANNO (2012), PER LA DEFINITIVA CONCLUSIONE DEL PROCEDIMENTO.
SONO TRASCORSI CON INDIFFERENZA 4 MESI ED ANCORA NULLA DI FATTO
NON POSSIAMO PERMETTERCI CHE IN UN MOMENTO DI GRAVISSIMA CRISI ECONOMICA ED OCCUPAZIONALE I CITTADINI E LE IMPRESE CONTINUINO A NON RICEVERE RISPOSTE CONCRETE.
CHIEDIAMO AL SINDACO
HA COMPRESO L’IMPORTANZA DEL DELIBERATO DEL CONSIGLIO COMUNALE?
HA COMPRESO I RISVOLTI POSITIVI CHE L’ECONOMIA LOCALE POTREBBE AVERE DALL’ATTUAZIONE DELLE PROPOSTE FORMULATE DAI CONSIGLIERI?
RITIENE NORMALE CHE IL DELIBERATO UNANIME DI 15 CONSIGLIERI COMUNALI (ANCHE DI COLORO CHE CONTINUANO A SOSTENERLA) VENGA VERGOGNOSAMENTE DISATTESO?
QUALI DINAMICHE, CHE NON RIUSCIAMO A COMPRENDERE, OSTACOLANO, DOPO 15 MESI, L’ATTUAZIONE DELLE SUDDETTE PROPOSTE?
ED INOLTRE CHIEDIAMO AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO
QUANDO SI ATTIVERA’ CON FORZA E DETERMINAZIONE PER RICHIEDERE IMMEDIATI PROVVEDIMENTI A TUTELA DEL DELIBERATO DEL CONSIGLIO?
Pertanto, invitiamo la cittadinanza, i tecnici, le imprese e i partiti politici locali, ad una seria riflessione circa l’operato di un’Amministrazione che continua ad essere distratta ed incompetente.
Firmato dai Consiglieri comunali: Di Giovanna Antonino, Lauricella Valerio, Messina Angelo, Zambito Enzo.
MODIFICHE ALLE NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE DEL PRG:
a distanza di 4 mesi dal nostro intervento di sollecito in Consiglio comunale, gli interessi dei cittadini continuano ad essere messi in secondo piano dall’Amministrazione comunale.
INFORMIAMO I CITTADINI, GLI ARTIGIANI, GLI IMPRENDITORI I COMMERCIANTI CHE DOPO 15 MESI L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE CONTINUA A FARE ORECCHIE DA MERCANTE SULLA QUESTIONE RELATIVA ALLE MODIFICHE DEL REGOLAMENTO EDILIZIO E DELLE NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE DEL PRG.
DOPO LA SCANDALOSA VICENDA, RELATIVA ALL’INFELICE ITER SEGUITO DALL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE RISCONTRATO NEGATIVAMENTE DALL’ASSESSORATO REGIONALE TERRITORIO E AMBIENTE, IL QUALE SOTTOLINEAVA LA MANCATA TRASMISSIONE DEGLI ATTI DI PUBBLICAZIONE RELATIVI AL DELIBERATO DEL CONSIGLIO COMUNALE, COSI’ COME PREVISTO DAGLI ART. 3 E 4 DELLA L.R. N. 71/1978.
DOPO LA NOSTRA RICHIESTA DI CONVOCAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE PER LA DISCUSSIONE DELLA SUDDETTA PROBLEMATICA ED IL SUCCESSIVO VOTO UNANIME DEL CONSIGLIO CHE CON DELIBERAZIONE N. 38 DEL 20.11.2012 ESPRIMEVA LA VOLONTÀ DI DARE INDIRIZZO AL DIRIGENTE DELL’UFFICIO TECNICO COMUNALE DI PROCEDERE CON LA MASSIMA CELERITÀ, E COMUNQUE ENTRO L’ANNO (2012), PER LA DEFINITIVA CONCLUSIONE DEL PROCEDIMENTO.
SONO TRASCORSI CON INDIFFERENZA 4 MESI ED ANCORA NULLA DI FATTO
NON POSSIAMO PERMETTERCI CHE IN UN MOMENTO DI GRAVISSIMA CRISI ECONOMICA ED OCCUPAZIONALE I CITTADINI E LE IMPRESE CONTINUINO A NON RICEVERE RISPOSTE CONCRETE.
CHIEDIAMO AL SINDACO
HA COMPRESO L’IMPORTANZA DEL DELIBERATO DEL CONSIGLIO COMUNALE?
HA COMPRESO I RISVOLTI POSITIVI CHE L’ECONOMIA LOCALE POTREBBE AVERE DALL’ATTUAZIONE DELLE PROPOSTE FORMULATE DAI CONSIGLIERI?
RITIENE NORMALE CHE IL DELIBERATO UNANIME DI 15 CONSIGLIERI COMUNALI (ANCHE DI COLORO CHE CONTINUANO A SOSTENERLA) VENGA VERGOGNOSAMENTE DISATTESO?
QUALI DINAMICHE, CHE NON RIUSCIAMO A COMPRENDERE, OSTACOLANO, DOPO 15 MESI, L’ATTUAZIONE DELLE SUDDETTE PROPOSTE?
ED INOLTRE CHIEDIAMO AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO
QUANDO SI ATTIVERA’ CON FORZA E DETERMINAZIONE PER RICHIEDERE IMMEDIATI PROVVEDIMENTI A TUTELA DEL DELIBERATO DEL CONSIGLIO?
Pertanto, invitiamo la cittadinanza, i tecnici, le imprese e i partiti politici locali, ad una seria riflessione circa l’operato di un’Amministrazione che continua ad essere distratta ed incompetente.
Firmato dai Consiglieri comunali: Di Giovanna Antonino, Lauricella Valerio, Messina Angelo, Zambito Enzo.
Qualcuno in un'altro post ha avuto il coraggio di dire che dobbiamo essere fieri di questo sindaco, forse avrà bevuto o gli avranno dato qualcosa in cambio perchè tutti assieme non si rendono conto che il paese sta morendo, a proposito di tarsu abbiamo una tariffa insopportabile in cambio di un servizio scadente, è notizia di questi giorni che anche l'acqua è aumentata più del doppio, strade sporchissime piene d buche nessuna iniziativa in prospettiva per creare qualche posto di lavoro.
RispondiEliminaE dobbiamo essere fieri di questo sindaco?
potresti andare a vivere a realmonte, o ad agrigento, dove pagherai tares a volontà e IMU AL 10,6. Forse hai bevuto tu! l'ITALIA STA' MORENDO!
EliminaPer dire queste parole vuol dire che ti trattano bene, che scrocchi qualcosa a carico della comunità, che non ti interessa per niente il bene della cittadinanza.
EliminaSi continua sempre ad associare l'essere obiettivi al clientelismo politico! Allora chi parla male vuol dire che vorrebbe qualcosa in cambio e non lo avuto??? E' il pensiero più scadente che ci possa essere in una collettività pensare che tutto vada avanti per interessi. La crisi economica delle imprese, non è per nulla imputabile ad una attività amministrativa ma ad altri fattori che riguardano tutta l'Italia. Per quando riguarda Siculiana non possiamo nascondere che la tassazione riferita all'IMU è tra le più basse d'Italia. Per la Tarsu, pare ci si stia muovendo per il ritorno alla gestione comunale, contrariamente a quando hanno fatto tutti gli altri Comuni della provincia. Questo è un dato di fatto, le presunzioni di clientelismo restano solo presunzioni. Ad oggi non ho sentito parlare di sprechi o assunzioni, incarichi e affidamenti clientelari. Per quando riguarda la manutenzione delle strade, obiettivamente occorrerebbe più attenzione ed efficienza nelle riparazioni di buche, muretti e verde pubblico. Considerando la difficoltà di cassa che perora incombe su tutti i comuni d'Italia, mi personalmente soddisfatto della gestione comunale!
RispondiEliminaForse non sei bene documentato, ti dice niente l'esperto del sindaco stipendiato per 2 anni consecutivi? ti dice niente il progetto per il museo dell'abito antico la cui sola idea progettuale è costata 10 mila euro? per non parlare della scandalosa selezione del servizio civile!!!
RispondiEliminaAggiornati!!
Nei vicoli abbandonati chissà i cittadini cosa pensano? Troppo comodo ritornarci adesso per tentare di ripristinare la perdutà castità. Chissà se la componente del nuovo coordinamento del PD in quell'occasione parlerà anche dell'esperienza biennale come "volontaria" pre$$o il Comune di Siculiana.
RispondiEliminapero nessuno parla si vede che stanno tutti bene
RispondiEliminaDopo aver letto tutti questi commenti ancora una volta da una parte e dall'altra si meette in evidenza come c'è ancora molto da fare anche politicamente perchè questo modo di porre le cose positive o negative e vecchia politica, io dò se ricevo io faccio questo per quello ecc... io penso che un sindaco non deve essere portatore di disoccupazione però maggioranza e minoranza devono avere il coraggio di dire che al comune tutti i settori ma principalmente l'ufficio tecnico devono lavorare, quà qualcuno parla della spending rewiu o0 come si dice per i precari perchè non essendo a tempo indeterminato sono il muro basso, ma se si ha coraggio si può applicare anche a chi è con il posto fisso se non rende si abbassano le ore lavorative e il comune risparmia.
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