PD: rifiuti, serve un decreto urgente

Il PARTITO DEMOCRATICO del circolo di SICULIANA, viste le numerose istanze e lamentele dei cittadini relative alla questione della gestione dei RIFIUTI e dei RELATIVI COSTI ONEROSI, intende chiedere l'intervento della politica LOCALE, circoli PD compresi, PROVINCIALE E REGIONALE, nonche' l'intervento di tutti i SINDACI, AMMINISTRATORI, DEPUTATI, del PRESIDENTE DELLA PROVINCIA DI AGRIGENTO e del PRESIDENTE DELLA REGIONE SICILIANA.
  • art. 1 comma 1-quinquies della legge 26 marzo 2010 n. 42: all'articolo 2, della legge 23 dicembre 2009, n. 191, dopo il comma 186, e' inserito il seguente: «186-bis. Decorso un anno dalla data di entrata in vigore della presente legge, sono soppresse le Autorita' d'ambito territoriale di cui agli articoli 148 e 201 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, e successive modificazioni. Decorso lo stesso termine, ogni atto compiuto dalle Autorita' d'ambito territoriale e' da considerarsi nullo. Entro un anno dalla data di entrata in vigore della presente legge, le regioni attribuiscono con legge le funzioni gia' esercitate dalle Autorita', nel rispetto dei principi di sussidiarieta', differenziazione e adeguatezza. Le disposizioni di cui agli articoli 148 e 201 del citato decreto legislativo n.152 del 2006 sono efficaci in ciascuna regione fino alla data di entrata in vigore della legge regionale di cui al periodo precedente. I medesimi articoli sono comunque abrogati decorso un anno dalla data di entrata in vigore della presente legge» 
  • art.4 comma 5 della legge regionale dell' 8 aprile 2010 n.9 recita: “Nell’ambito del proprio territorio, ciascun comune esercita il controllo sulla qualità e l’economicità del servizio espletato per la gestione integrata dei rifiuti, attivando, di concerto con la S.R.R. e con il gestore del servizio, tutte le misure necessarie ad assicurare l’efficienza e l’efficacia del servizio e l’equilibrio economico e finanziario della gestione.” 

VISTA la messa in liquidazione degli A.T.O.

VISTA la mancanza ad oggi del passaggio di consegne del servizio di Gestione dei Rifiuti da A.T.O. a S.R.R. che non si è ancora materializzato

VISTI i disagi di natura economica ed ambientale dei Comuni e dei cittadini in un momento di crisi di carattere nazionale

VISTA e considerata l'opinione pubblica sulla questione

IL PARTITO DEMOCRATICO DI SICULIANA RITIENE opportuno che la gestione dei rifiuti venga gestita in house da ciascun comune, visto e considerato che bisogna rispettare I criteri di efficenza, economicita', continuita' del servizio. I comuni in passato hanno sempre dimostrato di poter gestire il servizio. SERVE UN DECRETO URGENTE!!!!!!!!!!!!!!!! I COMUNI POSSONO!!!!!!!!!! NESSUNO MEGLIO DI UN SINDACO CONOSCE IL PROPRIO TERRITORIO E LE PROPRIE ESIGENZE!!!!!!!!!!!

Questa vuole essere una proposta che mette nelle condizioni i comuni di essere piu' autonomi e vicini alle esigenze economiche nei confronti dei cittadini, che sono i “consumatori finali” di una sana politica, gia' a partire dal 31 marzo 2011, considerato il fatto che il comune di Siculiana, appartenente all'ATO AG2, in primis si è visto aumentare il gettito T.A.R.S.U. Da circa 435.000 euro del 2007 a circa 1.070.000 euro del 2008, cifre che per un comune di 4.700 abitanti sono troppe. BISOGNA, a nostro modo di vedere dare un segnale immediato e decisivo, a partire dall'anno in corso.

IL PARTITO DEMOCRATICO DI SICULIANA.

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